Janine

Janine, 37 anni

All’età di 14 anni mi venne diagnosticato un nodulo. In un primo momento mi dissero che era una cisti di grasso. Durante il ciclo diventava più duro e anche fastidioso, ma non pensavo che fosse da asportare. Quando capii che non era nulla di grave, mi fu chiaro che l’avrei lasciato dov’era. Non volevo che mi venisse toccato il seno per questo. Non so esattamente quanto fosse grande il nodulo in quel momento, in ogni caso lo si poteva vedere. Più tardi se ne accorse anche il mio compagno, ma ne parlammo apertamente. Non intervenni per molto tempo, fino a quasi 30 anni, quando la mia ginecologa mi disse che era da asportare. Probabilmente il nodulo era diventato di 3,5 cm e pensava potesse essere qualcosa di grave. Mi sottoposi a una biopsia e mi fu diagnosticato un fibroadenoma che era benigno e sarebbe rimasto benigno. A quel tempo ero fermamente contro un intervento chirurgico.In seguito lessi per caso sul giornale che si possono ridurre le dimensioni di un fibroadenoma con l’ecoterapia senza ricorrere alla chirurgia. Mi dissi che senza anestesia generale né intervento chirurgico era ciò che faceva al caso mio. Anche se il nodulo non mi creava problemi, pensai comunque che fosse meglio intervenire dato che non era necessario ricorrere alla chirurgia. Richiesi ulteriori informazioni presso il centro di ecoterapia e fissai un appuntamento.Il giorno del trattamento venni accolta calorosamente. Non ero preoccupata perché sapevo che non sarebbe potuto succedere niente di che. Ero stata informata molto bene dai medici prima della seduta. Avrei potuto chiedere un’iniezione di tranquillante, ma rifiutai. Non ho problemi a rimanere ferma. Questo è importante poiché se ti muovi il macchinario si spegne per motivi di sicurezza e deve essere riavviato allungando i tempi della procedura. Quando vengono applicati gli ultrasuoni, si avverte un leggero calore, pizzica un po’, ma è assolutamente tollerabile. Sono abbastanza sensibile al dolore, ma è stato solo un pizzico. Subito dopo il trattamento ho potuto fare tutto. Non sono dovuta stare particolarmente attenta a nulla e ho potuto indossare di nuovo il reggiseno come sempre. Tutto ciò che si può notare è un piccolo livido.Prima del trattamento non avevo più esaminato il fibroadenoma con l’autopalpazione. Sapendo che non era nulla di grave non gli avevo dato peso. Tuttavia, qualche tempo dopo il trattamento mi accorsi che si era visibilmente ridotto.Ora il fibroadenoma è diventato notevolmente più piccolo. Dai 3,5 cm probabilmente è passato a 1 cm. La tensione è completamente passata. Anche il tessuto è completamente diverso: non è più duro, ma morbido al tatto. È semplicemente più piacevole.Lo rifarei con assoluta certezza: quando raggiunge determinate dimensioni è sicuramente opportuno.

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