I noduli al seno sono un fenomeno frequente e in questa ampia categoria possono ricadere molti problemi diversi. La maggior parte dei noduli al seno è benigna (non cancerosa) e i tipi più comunemente osservati sono fibroadenomi e cisti.
CHE COSA SONO I FIBROADENOMI?
I fibroadenomi sono tumori benigni che si presentano come noduli solidi e duri nel tessuto del seno. Spesso si sviluppano nelle donne giovani, soprattutto durante la pubertà, mentre sono più rari con l’aumentare degli anni. In casi rari queste strutture benigne possono formarsi anche negli uomini. A seconda delle dimensioni è possibile percepire i noduli al tatto come strutture lisce e mobili sotto la pelle. La maggior parte dei fibroadenomi ha un diametro di 1-3 cm, ma possono formarsi anche noduli più grandi, di dimensioni superiori ai 5 cm.
I SINTOMI DEI FIBROADENOMI
I fibroadenomi sono asintomatici nella maggior parte dei casi. A seconda delle dimensioni dei noduli, può anche non essere possibile percepirli al tatto. Tuttavia, in alcuni casi i fibroadenomi aumentano molto di dimensione (fibroadenomi giganti o giovanili) e possono provocare disagio, dolore e persino deformazioni del seno.
CHE COSA PROVOCA DOLORE AL SENO?
Il dolore al seno è comune e la maggior parte delle donne lo prova almeno una volta nella vita. Le cause del dolore possono però essere molteplici:
in gran parte dei casi il dolore è legato al ciclo mestruale e ai cambiamenti ormonali che interessano il tessuto mammario. Generalmente si presenta circa 2 settimane prima della mestruazione e peggiora nei giorni successivi. Scompare solo dopo la mestruazione. Questo tipo di dolore è riconoscibile poiché è legato alle perdite di sangue mestruali e solitamente interessa in uguale misura entrambe le mammelle.
FIBROADENOMI E ALTRE CONDIZIONI
Anche alcune condizioni, come cisti e fibroadenomi, possono provocare dolori che si manifestano immediatamente prima delle mestruazioni.
Altre possibili cause del dolore al seno non correlate alle mestruazioni possono essere eventuali lesioni della parte superiore del corpo, ad esempio alla schiena, alle spalle o al collo, che possono dare origine a un dolore diffuso talvolta percepito anche nella zona del seno. Inoltre, anche condizioni come mastiti e ascessi del seno possono provocare dolore e devono essere segnalate al proprio medico. Anche alcuni farmaci, come la pillola anticoncezionale e alcuni antidepressivi, possono avere come potenziale effetto indesiderato il dolore al seno (in caso di dubbi, consultare il foglio illustrativo). Il dolore al seno può inoltre essere uno dei primi segni della gravidanza.
Infine, durante la menopausa avvengono cambiamenti ormonali che possono provocare dolore al seno, ma generalmente si risolvono senza alcun intervento al termine della menopausa.